Seguici su: Facebook  Instagram  YouTube

verde pubblicoDopo gli ultimi accadimenti climatici di pochi giorni fa, avvenuti a Monza (tre tempeste/tornado/uragani in rapida successione di una violenza inusitata per il nostro territorio) con l’abbattimento di moltissimi alberi sia nei parchi cittadini, sia lungo i viali alberati, sia nei giardini condominiali, causando gravissimi danni nella nostra città, è opportuno riflettere sull’importanza della presenza degli alberi nelle nostre città.

Soprattutto in ambiente urbano, la qualità della vita dipende dagli standard quantitativi e qualitativi delle aree verdi presenti, pertanto l’incremento e la tutela del “verde urbano” devono essere prioritari nelle politiche e negli strumenti programmatici delle città.

Ben consapevoli dei cambiamenti climatici, che per alcuni “strani” personaggi della nostra politica nazionale e cittadina, non esistono, dobbiamo decidere ora le azioni che ci consentiranno di mitigare l’impatto di questi cambiamenti nella nostra città.

Una di queste azioni è quella di piantare più alberi nella nostra città, ovunque questo sia fattibile (strade, parcheggi, zone industriali dismesse) per contenere e mitigare gli effetti del cambiamento climatico che è già ora in corso.

Non è più possibile rimandare: l’isola di calore generata dalle aree urbane e le problematiche causate dall’inquinamento nelle città, necessitano di una serie di interventi (limitazione del traffico degli autoveicoli privati in città, consumo di suolo zero, nuove costruzioni a zero emissioni, ecc,): tutti queste azioni sono indispensabili, ma hanno bisogno di tempi medio lunghi per essere implementati.


Perché piantare alberi in città

Vi siete mai chiesti perché è importante piantare gli alberi in città? Non si tratta solamente di una scelta estetica e di arredo urbano, ma riguarda soprattutto il benessere delle persone e dell’ambiente che ci circonda.

È infatti noto che gli alberi siano una preziosa fonte di ossigeno e che aiutino a migliorare la qualità dell’aria, assorbendo CO2 e sostanze inquinanti, ma forse pochi immaginano che con la loro presenza contribuiscono a diminuire la temperatura dell’aria di diversi gradi, a ridurre in modo significativo l’utilizzo del condizionatore e facciano risparmiare anche sulle bollette del riscaldamento.

Tutti buoni motivi per piantare nuovi alberi in città e nelle aree circostanti, in modo da rendere gli spazi urbani più vivibili, green e certamente sostenibili dal punto di vista ambientale.

Gli alberi in città ricoprono un ruolo strategico, perché rappresentano una fonte di ricchezza e possono donare benessere sotto molti punti di vista.

Innanzitutto, gli alberi svolgono un’importante funzione ecologica e aiutano a migliorare la biodiversità nelle aree metropolitane, dando rifugio a insetti e animali, ma anche mantenendo in equilibrio le risorse naturali, ad esempio filtrando l’acqua con le radici e tenendo sotto controllo i livelli di umidità nell’aria.

Dal punto di vista climatico, gli alberi in città mitigano gli effetti negativi dell’inquinamento, riducendo i livelli di inquinanti e rilasciando ossigeno con un significativo miglioramento della qualità dell’aria. Inoltre, nei periodi più caldi dell’anno, svolgono una funzione termoregolatrice, evitando che le città si surriscaldino eccessivamente.

Le città più green godono anche di un minore inquinamento acustico, grazie alla capacità fonoassorbente degli alberi e sono più protette dai fenomeni idrogeologici, perché le radici degli alberi trattengono il terreno e possono prevenire frane, smottamenti e crolli lungo gli argini dei fiumi.

Infine, non si può sottovalutare il lato estetico degli alberi in città, perchè rendono più gradevole il paesaggio e, di conseguenza, aiutano a migliorare il benessere psicofisico dei cittadini e la qualità della loro vita nelle aree urbane. 

Una città ricca di aree verdi è certamente più sostenibile, sana e vivibile. Bisognerà quindi iniziare a considerare gli alberi in città una vera risorsa di valore da proteggere e salvaguardare per riportare armonia e benessere anche nelle aree più inquinate e densamente popolate.

 

Quali alberi piantare in città

In seguito agli eventi estremi degli ultimi giorni e della conseguente distruzione di numerose piante nella nostra città, è importante rifletter sulla quantità e qualità degli alberi da piantare.

Gli alberi in città sono fondamentali, ma non tutti sono adatti a qualsiasi ambiente urbano. Serve quindi uno studio e una pianificazione attenta, in modo da scegliere le specie arboree più idonee e progettare città che siano più sane e con un ridotto impatto ambientale.

Da uno studio condotto nel 2022 dalle Università di Milano e Firenze in alcune “città laboratorio”, è emerso che aghifoglie e latifoglie hanno una maggiore capacità di accumulare sostanze inquinanti per la presenza di fitti peli sulle foglie e sui rami, e cere sulla superficie esterna della pianta.

Tra gli alberi più indicati per contenere l’inquinamento in città, ci sono l’acero riccio, la betulla, il cerro, il cipresso, gli abeti e i pini marittimi, ma anche piante antichissime come il ginkgo biloba e il bagolaro.

Si è anche notato che alcune specie sono più “performanti” e riescono ad assorbire una maggiore quantità di inquinanti se vengono poste lungo le strade più trafficate, anziché in parchi e giardini. Inoltre, per creare una vera barriera contro le polveri sottili, allo scopo di proteggere pedoni e ciclisti, si dovrebbe valutare la piantumazione sia di alberi ad alto fusto sia di arbusti, oltre a progettare ampie aree con prati o piante tappezzanti e sistemi di drenaggio efficienti, che favoriscano l’eliminazione degli inquinanti e creino un ambiente adatto alla crescita delle piante.

Lo studio ha evidenziato che per salvaguardare la biodiversità e limitare il più possibile la diffusione di insetti o agenti patogeni, in città è necessario piantare diverse tipologie di alberi, tenendo sempre conto dello scopo per cui vengono fatti gli impianti, del luogo prescelto e delle condizioni climatiche. Per questo motivo è sempre preferibile scegliere varietà compatibili con il territorio in cui verranno piantumate, considerando tutti i fattori ambientali e che le zone di crescita degli alberi potrebbero variare con il tempo.

 

Dove piantare gli alberi in città

Gli alberi in città sono necessari un po’ ovunque, non solo come abbellimento ed elemento estetico, ma soprattutto per la loro funzione ecologica e per creare un vero ecosistema urbano, che porti benefici evidenti all’ambiente e alla qualità della vita dei cittadini.

La presenza di alberi e piante in città è dunque fondamentale nei luoghi maggiormente frequentati dalle persone, creando dei veri “polmoni verdi” in parchi, giardini e luoghi di ritrovo e aggregazione, ma anche lungo le strade più trafficate e i percorsi ciclabili e pedonali.

È anche importante che il verde venga integrato nelle strutture degli edifici nuovi o già esistenti, ad esempio incentivando la realizzazione di tetti e pareti ricoperte di piante o la creazione di piccoli orti e giardini urbani su terrazzi e balconi. Questo permetterebbe una maggiore diffusione del verde, ripensando le città in un’ottica più green, massimizzando i benefici e riducendo gli effetti negativi dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici.  

 

CONCLUSIONE

Con lo scopo di realizzare la Riforestazione Urbana nella nostra città e contrastare gli effetti del cambiamento climatico, proponiamo una breve elenco di azioni:

  1. mantenere e potenziare la presenza di reti ecologiche e “trame verdi”, di foreste urbane e alberature in città, che sono essenziali per la qualità urbana, il benessere e la salute psico-fisica dei cittadini. Il patrimonio “verde urbano” esistente deve essere tutelato da specifiche politiche di gestione, capaci di assicurare una manutenzione continuativa e qualificata, con adeguati e autonomi bilanci, al fine di una effettiva conservazione. È anche auspicabile che tali politiche di gestione prevedano non solo programmi di restauro e conservazione dell’esistente, ma anche la realizzazione di progetti per nuovi parchi, giardini, percorsi verdi e alberature ecc..
  2. Riconoscendo nel “verde urbano” una condizione irrinunciabile, si raccomanda la revisione di quelle norme (codice della strada, regolamenti provinciali e comunali) prescrittive contro la presenza delle alberate lungo assi viari urbani, oltre che extraurbani, per consentire la piantumazione massima lunghe le strade della città di Monza, che ora sono solo strisce di asfalto.
  3. Riconoscere che un albero (con la A maiuscola) è un essere vivente, portatore di diritti a prescindere, ed ha determinate caratteristiche; mettere la pianta giusta al posto giusto, nei nuovi impianti.

Piantare alberi è' il metodo migliore per fermare i cambiamenti climatici, ma è anche quello più' economico. Impianti per sequestrare la CO2? Carbon Tax? Accordi internazionali? Non solo, la risposta più rapida è piantare alberi!

Franco Manna, Gruppo tematico “Ambiente-Verde Pubblico” PD Monza

 

1800 Caratteri rimanenti