disabilitaNella seduta del 19 Gennaio, il Consiglio Comunale ha discusso e approvato una mozione, presentata dal Consigliere Cirillo del Gruppo Misto (quando la presentò era ancora in Forza Italia). La Mozione impegna la Giunta a stipulare una Convenzione con l’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità - della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che preveda agevolazioni (tariffe ridotte o gratuità) per i possessori della Disability Card, all’interno delle strutture sportive (ad esempio piscine comunali) e dei siti culturali (teatri, musei civici), presenti nel Comune di Monza.

Cos’è la Disability Card o Carta Europea della Disabilità? E’ una carta rilasciata dall’Inps su richiesta di cittadini invalidi o disabili, al suo interno è racchiusa tutta la certificazione che attesta lo stato di invalidità o disabilità di un soggetto, leggibile con un semplice qrcode. Una carta, quindi, che permette di: semplificare la burocrazia, promuovere la cittadinanza europea e l’inclusione  delle persone con disabilità o invalidi alla vita sociale e culturale, non solo del Comune in cui risiedono, ma anche in tutti quei comuni che hanno già stipulato o stipuleranno la convenzione.  In Italia è regolata con il D.P.C.M. del 6 Novembre 2020, che recepisce e rende attuativa la L.135/2018.

Nel D.P.C.M. sono presenti i criteri per ottenere la Disability card e l’elenco dei soggetti che possono fare richiesta all’INPS. La Carta Europea della Disabilità è frutto della Strategia dell’Unione Europea 2010 – 2020, in materia di disabilità, questa Strategia è stata aggiornata (2021 -2030) e prevede, entro la fine del 2023, l’estensione della Carta, a tutti i paesi membri dell’U.E. Questo permetterà alle persone disabili di ottenere più facilmente un sostegno adeguato quando viaggiano e si trasferiscono in un altro paese dell’U.E..

L’Amministrazione comunale potrà redigere la Convenzione liberamente, scegliendo se garantire la totale gratuità o tariffe agevolate, per l’ingresso nei luoghi della cultura e dello sport, oppure (come ha fatto il Comune di Alessandria), stabilire un mix di scelte (per intenderci, ma è solo un esempio: tariffe ridotte nelle strutture sportive e totale gratuità nei luoghi della cultura). La Convenzione, da quando sarà stipulata, avrà la durata di un anno, al termine, potrà essere rinnovata (tacitamente), oppure annullata (con avviso scritto 30 giorni prima della scadenza). Questo è un ulteriore elemento di libertà che viene concesso, poiché dopo un anno si possono fare le attente riflessioni e valutare, se e come proseguire.

La Mozione ha avuto voto favorevole unanime, l’Assessore al Welfare e Salute, Egidio Riva, ribadendo il sostegno della maggioranza e della Giunta a questa mozione, ha tenuto a precisare che questo è uno degli impegni che l’Amministrazione porterà avanti a favore dell’inclusione sociale, civile, culturale e economica delle persone disabili, che si aggiunge a altri progetti che l’Amministrazione sta mettendo in cantiere e condividerà nel corso della consiliatura (come ad esempio l’ampliamento dell’inclusione delle persone disabili nella scuola).

Siamo soddisfatti dell’approvazione della Mozione, delle opportunità che si apriranno per il Comune di Monza, come città inclusiva, ma anche del fatto che, quando una proposta è buona e tocca la sensibilità che tutti hanno nell’aiutare persone in condizione di invalidità o disabilità, la politica è ancora capace di unirsi e costruire qualcosa insieme.

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