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roberto rampiIl 27 Maggio si è svolto al Teatro Villoresi un incontro dal titolo “Una politica per il pianeta: le sfide per l’Europa e per il mondo”, inserito nel programma “Sentieri per l’Infinito – Questa nostra terra” della Procultura di Monza.

I relatori sono stati:

  • Donato Speroni, giornalista e membro dell’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile)
  • Roberto Rampi, Senatore Partito Democratico

L’evento era inserito anche nel Festival dello Sviluppo Sostenibile che l’ASviS ha organizzato nel periodo dal 22 Maggio al 7 Giugno.

Donato Speroni ha illustrato la finalità principale di ASviS, che è l’implementazione dell’Agenda 2030. Tale Agenda è stata elaborata nel 2015 dall’ONU, proposta e approvata da 193 Paesi (tra cui l’Italia) ma ancora largamente disattesa.

L’Agenda prevede 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese), articolati in 169 Target da raggiungere entro il 2030.

Senza entrare nel dettaglio dei 17 Obiettivi, è fondamentale evidenziare che lo Sviluppo Sostenibile non tratta solo il tema della Sostenibilità ambientale ma comprende anche quella Sociale e quella Economica.

Da sottolineare la trasversalità degli Enti che hanno aderito ad ASviS: si va dalla Confindustria alle Confederazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, le ACLI, l’Alleanza contro la Povertà in Italia, l’ANCI - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, l’ARCI e molte altre.

Importante evidenziare che, fino alla chiusura del Festival il 7 Giugno, sarà possibile frequentare gratuitamente il corso on-line sull’Agenda 2030 disponibile al seguente indirizzo: http://asvis.it/home/46-4130/corso-e-learning-asvis-sullagenda-2030-accedi-gratuitamente-durante-i-giorni-del-festival#.XOeVA8gzaHu 

Tornando all’incontro, tre sono gli spunti principali emersi:

  • Donato Speroni ha proposto di inserire in Costituzione il vaglio, dal punto di vista della Sostenibilità, di ogni nuova legge. Si tratterebbe di valutare una legge non solo dal punto di vista delle coperture economiche, come avviene oggi, ma anche dal suo impatto sul futuro delle nuove generazioni
  • Roberto Rampi ha invece proposto la creazione di un “Ministero dello Sviluppo Sostenibile”, che non tratterebbe solo di sviluppo economico ma anche ambientale e sociale. Centrale, come sempre per Roberto, il ruolo della Cultura nella creazione nei Cittadini di una consapevolezza del problema della Sostenibilità nella sua complessità.
  • Sempre Roberto Rampi ha illustrato il suo ruolo di Segretario della delegazione italiana al Consiglio d’Europa. Il Consiglio d'Europa, da non confondere con il Consiglio europeo, è un'organizzazione internazionale autonoma con sede a Strasburgo. Il suo ruolo principale è quello di rafforzare la democrazia, i diritti umani e lo stato di diritto nei propri Stati membri. Anche se i 27 Stati membri dell'Unione europea sono tutti membri del Consiglio d'Europa, le due organizzazioni sono totalmente distinte. 

Di seguito alcuni siti di riferimento:

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