Seguici su: Facebook  Instagram  YouTube

Siria pranzo cascina CostaSono già trascorsi  tre anni dall'inizio del conflitto che ancora insanguina la Siria che, almeno dapprincipio, monopolizzò le prime pagine dei giornali di tutto il mondo e le diplomazie internazionali. Oggi, a pochi giorni dalle elezioni presidenziali ai sensi della nuova Costituzione del  2012, i riflettori restano drammaticamente spenti e rivolti sull’emergenza del giorno, l’Ucraina, nell’attesa di rigirarsi altrove, rivolti sempre e solo, al “contingente” del momento.

Ma, nonostante le elezioni, la situazione siriana è e rimane difficilissima.

In questa tragica vicenda la vittima principale è, neanche a dirlo, la popolazione siriana, il futuro della quale è già stato pesantemente ipotecato dalla distruzione, ormai consumatasi, della coesione sociale e politica del Paese: il conflitto attuale ha già causato oltre 140.000 morti, milioni di profughi, distruzioni enormi in termini di beni privati e infrastrutture civili, miseria, fame.

Per testimoniare fattivamente la vicinanza al popolo siriano, un gruppo di volontari monzesi, guidati da Lorenzo Locati, con il loro progetto Pasqua in Siria - e con la collaborazione personale di Rosario Montalbano - ha organizzato, per sabato 29 marzo, alle ore 13, presso la Cascina Costa Alta nel Parco di Monza, una importante iniziativa per raccogliere i fondi necessari ad inviare in Siria cibo e medicinali: un pranzo a buffet, a contributo libero, con specialità della cucina Italia e siriana, dove incontrarsi, gustare qualcosa di buono e condividere un momento di solidarietà.

Per confermare la partecipazione, si può accedere alla pagina Facebook dell’evento Monza per la Syria

1800 Caratteri rimanenti