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Monza1Il mese di giugno è segnato dalla discussione in consiglio del nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT). La proposta di delibera presentata dalla giunta nel marzo 2016, nasce da un percorso cominciato agli albori di questa legislatura. Infatti, come molti ricorderanno, uno dei primi atti approvati dal consiglio comunale fu la revoca della discussa Variante Mariani (Romani). Con quella revoca si mantenne in vigore il PGT approvato nel 2007.

Quel PGT però era in scadenza, per cui la nuova giunta, nell’attesa della predisposizione ed approvazione del definitivo documento di programmazione, decise di proporre al consiglio comunale il Documento di Inquadramento, approvato definitivamente nel febbraio 2013. Esso forniva già gli elementi chiave costitutivi della delibera in discussione oggi:

  • uso estremamente parsimonioso delle aree libere;

  • sfruttamento di aree già occupate;

  • interventi in occupate che favoriscano l’incremento della permeabilità del territorio.

Questi elementi sono alla base della strategia di intervento proposta nel nuovo documento di programmazione territoriale.

All’interno del piano, particolare attenzione è stata data al paesaggio urbano attraverso la salvaguardia degli elementi di archeologia industriale, la definizione di precise linee guida per gli interventi nel centro storico e la disciplina organica del Parco di Monza all’interno del piano dei servizi.

Parlando di mobilità lenta è evidente come il puntare sulle due ruote sia la scelta strategica: sono previsti 175 km di percorsi per la mobilità lenta che si integrano perfettamente con il Biciplan approvato di recente.

Si prevede la realizzazione sottopasso Stucchi/Libertà e l’Individuazione dei finanziamenti e progettazione degli interventi per eliminare le due intersezioni a raso su V.le Industre ( Stadio e Cimitero ).

Nella presentazione l’Assessore Colombo ha citato il programma Sindaco in quanto le indicazioni sulla programmazione territoriale in esso contenute, sono state riprese ed elaborate nel nuovo PGT.

Infatti, in linea con le necessità del territorio e con le strategie di sviluppo sostenibile ormai per fortuna introiettate da quasi tutte le forze politiche e sociali, la proposta, attraverso lo sfruttamento in via prioritaria delle aree già occupate, presenta una netta riduzione di consumo di suolo rispetto alla previsione del vigente piano.

  piano vigente approvato nel 2007 Variante di piano giunta Mariani piano vigente modificato nel 2014 attuale proposta di piano
previsione di consumo di suolo ≈ 900.000 ≈ 1.928.000 ≈ 789.000 ≈ 160.000

 In particolare:

  • Ambiti di Trasformazione (documento di piano): superficie territoriale 810.507, superficie lorda di pavimento (slp) 454.250, consumo di suolo 82.418 .

  • Aree CD (piano delle regole): superficie territoriale 153.860, slp 100.009, consumo di suolo 0.

  • Aree C (piano delle regole): superficie territoriale 113.265, slp 33980, consumo di suolo 32.977.

  • ulteriori 45.000 mq stimati per eccesso per gli ACT

Si prevedono inoltre 10 nuovi parchi urbani e l’implementazione dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS) attraverso l’inserimento nel Parco Valle Lambro degli ampi spazi aperti del Grugnotorto a ovest, del Medio Lambro a sud, della Cavallera a est.

Tra le ulteriori misure di valorizzazione degli spazi aperti troviamo:

  • La compensazione ambientale: tradotto in parole semplici significa che se viene consumato suolo occorre acquisire e cedere al comune aree corrispondenti , all’interno dei PLIS o verdi.

  • La possibilità di reperire gli standard urbanistici all’interno dei PLIS.

L’obiettivo è quello di accompagnare l’accorpamento della costellazione di aree verdi distribuite in modo sparso sul territorio, per consentire la creazione di ampie aree libere di proprietà comunale.

Il nuovo PGT propone di rilanciare il tessuto produttivo favorendo la rete commerciale diffusa salvaguardando la multifunzionalità in ciascuno dei 41 ambiti di trasformazione.

Non sono stati trascurati gli spazi culturali e di socializzazione, vengono infatti confermati quelli nella Pastori e Casanova ( c.d. edificio Nervi ) ed ex Enel. Oltre al potenziamento del centro civico di via Silva si propongono due nuovi spazi: uno espositivo in via Ghilini ed uno spazio annesso all’area verde “cascina via dei Prati”.

Per ciò che riguarda i parcheggi, il piano dei servizi conferma i parcheggi previsti dal piano dei servizi del 2007 e prevede la costruzione di un nuovo parcheggio pubblico in Via Azzone Visconti/ Via De Gradi.

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